Visura Catastale Storica, cos'è e quali informazioni contiene
La visura catastale storica è un documento rilasciato
dall’Agenzia delle Entrate che fornisce una cronologia dettagliata di tutte le
modifiche che hanno riguardato un immobile nel corso del tempo. A differenza
della visura ordinaria, che riporta solo la situazione attuale dell'immobile,
la visura storica permette di ricostruire l’evoluzione della proprietà, dei
passaggi di intestazione e delle modifiche catastali. È uno strumento utile per
analizzare la storia giuridica e fiscale dell’immobile, soprattutto per
pratiche di successione o contenziosi legali. Vediamo quali sono i principali
dati che essa contiene.
1. Dati identificativi dell’immobile
Anche la visura storica contiene i classici dati
identificativi dell’immobile:
- Foglio:
identifica la porzione di territorio comunale.
- Particella:
individua l’immobile all’interno del foglio catastale.
- Subalterno:
identifica le diverse unità immobiliari nel caso di immobili suddivisi in
più unità, come in un condominio.
2. Cronologia dei passaggi di proprietà
Uno degli aspetti più importanti della visura catastale
storica è la possibilità di visualizzare la cronologia di tutti i passaggi
di proprietà dell'immobile:
- Data
di trasferimento: la visura storica elenca le date in cui l’immobile
ha cambiato intestatario, utile per ricostruire la storia della proprietà.
- Nominativi
dei proprietari precedenti: sono riportati i nomi e i dati anagrafici
di tutti gli intestatari passati.
3. Modifiche catastali
La visura storica registra tutte le variazioni catastali
che hanno interessato l’immobile, ad esempio:
- Cambi
di destinazione d’uso: come la trasformazione da abitazione a locale
commerciale o viceversa.
- Ristrutturazioni
significative: eventuali ampliamenti, frazionamenti o modifiche che
abbiano comportato una variazione del classamento.
4. Variazioni nella consistenza
La consistenza catastale (espressa in vani, metri
quadrati o ettari) può subire modifiche nel tempo a seguito di lavori
strutturali o cambi di destinazione d’uso. La visura storica tiene traccia di
queste variazioni, evidenziando come la superficie o il numero di vani siano
cambiati nel corso degli anni.
5. Rendita catastale nel tempo
La visura catastale storica mostra anche come la rendita
catastale sia variata nel corso del tempo, in seguito a modifiche
strutturali o a aggiornamenti catastali. Questo dato è importante per
comprendere l’evoluzione fiscale dell’immobile.
6. Dati anagrafici degli intestatari passati
Oltre ai dati sugli attuali proprietari, la visura storica
include informazioni su tutti i precedenti intestatari dell’immobile:
- Nome
e cognome o ragione sociale.
- Codice
fiscale o partita IVA.
- Quota
di proprietà per ciascun intestatario.
7. Eventuali annotazioni storiche
La visura storica può includere anche annotazioni su eventi importanti riguardanti l'immobile, come cambiamenti catastali significativi, vincoli urbanistici o note relative a contenziosi.
Differenze con la visura catastale ordinaria
La visura catastale storica si distingue dalla visura ordinaria in quanto fornisce una cronologia dettagliata di tutti i passaggi
di proprietà e delle modifiche catastali che hanno interessato l'immobile nel
tempo. Oltre ai dati attuali, consente di ricostruire l'evoluzione della
proprietà e delle caratteristiche fiscali e strutturali dell’immobile, inclusi
eventuali cambi di destinazione d’uso. Questa tipologia di visura è
particolarmente utile per verifiche legali, pratiche di successione o per
risolvere contenziosi riguardanti la proprietà nel passato.